Il Covid non ferma il Premio Fedeltà del cane che si assegna ogni anno a San Rocco di Camogli, in Liguria. Anche quest’anno il 16 agosto nella cittadina in provincia di Genova la giuria sceglie il quattrozampe “primus inter pares” tra uno scodinzolante branco di candidati. In attesa di sapere il nome del vincitore – comunicato alle 12 del giorno 16 -, ecco una breve descrizione dei cani che salgono sul palco della 59esima edizione. Babol, un esemplare di pastore tedesco ausiliare cinofilo specializzato nell’attività antidroga e antivaluta in servizio da gennaio 2018 presso la Squadra Cinofili della Compagnia Pronto Impiego di Genova; Calypso, labrador chocolat di 7 anni, che ha salvato insieme alla sua conduttrice e ad altre due unità cinofile sette giovani in mare, in serie difficoltà. La loro unità cinofila è ottima per il salvataggio nautico e non esita a intervenire anche con lanci da elicottero; Sky, labrador nero di 8 anni in acqua dall’età di 3 mesi, che è diventato un bravo cane bagnino sempre presente sulle spiagge liguri a salvaguardia dei bagnanti; Dirk, pastore tedesco di 12 anni e mezzo, che ha dedicato l’intera vita al soccorso, in particolare alla ricerca di persone disperse e ha iniziato giovanissimo il suo addestramento, ancora cucciolo di soli 70 giorni, presso il campo de “I Lupi di Piacenza” che lo hanno portato ad ottenere il brevetto Regionale per ricerca dispersi in superficie all’età di tre anni; Lady, una meticcia di indicativamente 5/6 anni, che accolta in chiesa dal sacerdote diventa l’attento, silenzioso e fedele cane “chierichetto” di don Giuseppe Rizzo, parroco di San Folco Pellegrino a Santopadre, provincia di Frosinone (foto in alto di Rocco di Noto); Leo, labrador di 3 anni e 9 mesi, ha un ruolo molto importante nel controllo del territorio e nella tutela della sicurezza della collettività come cane antiesplosivo o Atf (Alcohol Tobacco and Fire Arms) della Polizia di Stato di Genova, che si occupa di garantire la sicurezza dei cittadini durante manifestazioni ed eventi sociali.
IL 16 AGOSTO A CAMOGLI SI ASSEGNANO ANCHE I PREMI BONTA’
Luigi, un pincher di 10 anni, durante il lockdown si è messo al servizio della sua famiglia, diventando un rider a quattro zampe pronto a fare la spola tra la giovane padrona e la mamma ultrasessantenne e quindi maggiormente esposta al Covid-19; Momo, staffordshire bull terrier di 9 anni, ha salvato la vita dei suoi padroni da un incendio in una zona boschiva nelle alture del Comune di Triora in valle Argentina, nell’imperiese; Phoebe, meticcia di 5 anni, è per Gianni, colpito da ictus, una presenza importantissima, un indispensabile aiuto morale e la miglior “medicina”. La visita di Phoebe in ospedale ha segnato la svolta nelle critiche condizioni di Gianni e l’inizio di un percorso di miglioramento; Tom e Raja rispettivamente rottweiler di 8 e 10 anni, con Yurj, maltese di 9 anni, abbaiando hanno svegliato i padroni, salvando così tutta la famiglia, mentre il rogo stava distruggendo ogni cosa a Caorso, in provincia di Piacenza. A Camogli si assegnano anche “premi bontà” a persone o istituzioni che hanno operato benevolmente nei confronti dei cani: quest’anno a Davide Acito (attivista italiano, fondatore di Action Project Animal, salva i cani dal massacro del Festival di Yulin in Cina) e a Leidaa, che ha gestito con il servizio “Emergenza Covid-19” oltre 18 mila richieste, assistendo e prendendo in carico centinaia di animali di persone malate o purtroppo decedute. L’evento è organizzato nel rispetto delle norme di prevenzione della diffusione del Covid-19 per cui, a causa del distanziamento interpersonale, si è resa necessaria la prenotazione obbligatoria. I posti sono già tutti esauriti e, per seguire il premio presentato da Sonia Gentoso, non rimane che la diretta streaming qui.