La cicogna bianca sceglie la Calabria: a Rende inanellati 17 pulli

Dopo un’assenza di quattro secoli la cicogna bianca è tornata a nidificare in Calabria nelle province di Cosenza e Crotone. E proprio nel cosentino, a Rende, si è conclusa, per il secondo anno consecutivo, l’ultima tappa di inanellamento scientifico su alcuni pulli di cicogna bianca nati in Calabria nel 2020. L’attività rientra nel Piano di azione denominato “Cicogna bianca Calabria” che la locale sezione Lipu ha messo in campo nel 2003 per favorire la nidificazione di questa specie in regione attraverso l’installazione di nidi artificiali, una sorta di piattaforme circolari in legno. L’attività di inanellamento riveste una particolare importanza scientifica e protezionistica ed è stata possibile grazie ad una collaborazione tra Lipu, Ispra ed E-Distribuzione, la società del gruppo Enel che gestisce la rete elettrica a media e bassa tensione sui cui tralicci e pali nidificano gli animali.

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SULL’ANELLO UN CODICE ALFANUMERICO PER RICONOSCERLE IN FUTURO

E’ stato fissato un anello metallico al tarso di 17 uccelli con impresso un codice alfanumerico per avere traccia dei loro movimenti e raccogliere informazioni sul loro stile di vita. I volontari e naturalisti della Lipu di Rende hanno identificato 8 nidi, 5 nella Piana di Sibari e 3 nella valle del Crati sui 30 presenti in regione. La sezione Lipu calabrese inoltre ha lanciato l’operazione “Adotta una cicogna”, una vera e propria adozione a distanza, dove “chiunque, singoli cittadini, famiglie, scolaresche, associazioni, con una donazione minima di 50 euro possono adottare una delle 30 coppie di cicogna bianca” che hanno scelto la regione. (foto Lipu Rende e, sotto, Enel)

Su 24zampe: Bracconaggio in Calabria: cicogna bianca uccisa nel suo nido

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  • Nino Greco |

    Cicogna bianca calabrese…. Ottima iniziativa

  • Nino Greco |

    Cicogna bianca calabrese…. Ottima iniziativa

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