Granchi blu dagli Usa all’Adriatico: Termoli, marineria in allarme

Crostacei blu nel pescato della marineria termolese. Lo denuncia l’associazione Armatori Pesca del Molise in accordo con i pescatori locali, all’indomani delle frequenti presenze nelle battute di pesca di crostacei. Ieri l’ultimo “ritrovamento”. L’armatore Maretto Recchi ha consegnato alla biologa marina Giuseppina Mascilongo, dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise (Izsam) “Caporale”, un esemplare di granchio blu, specie esotica particolarmente invasiva che può mettere in pericolo la biodiversità locale.

IL “CALLINECTES SAPIDUS” E’ UN PREDATORE DI PESCI, CROSTACEI E MOLLUSCHI

Mascilongo ha confermato essere un esemplare di granchio denominato “Callinectes sapidus”, originario della sponda americana dell’oceano Atlantico. “Questo granchio preda pesci, crostacei e molluschi recando gravi danni alla pesca – spiega l’armatore -. Quindi l’esemplare conferito presso l’Istituto zooprofilattico sarà esaminato e sarà attivata la procedura di segnalazione del rinvenimento che prevede la comunicazione all’Ispra, l’Istituto Superiore della Protezione dell’ambiente”. Tutto ciò conferma come il connubio tra operatori del settore pesca e gli enti di ricerca sia indispensabile per la salvaguardia dell’ecosistema marino.