Sardegna, il cane Rambo rubato e poi legato a una panchina

Ha trascorso la notte legato col guinzaglio a una panchina in un’area riservata ai cani ad Assemini, nel cagliaritano: ha abbaiato sino all’alba quando gli agenti della Polizia municipale, contattati da un cittadino e arrivati sul posto con il veterinario, lo hanno liberato. È una storia a  lieto fine quella di Rambo, un meticcio di media taglia che ora è stato restituito al suo legittimo proprietario. Tutto grazie a un tam tam su Facebook, diventato virale in poche ore. Secondo quanto riferito dal padroncino, Rambo gli era stato rubato qualche giorno prima a Cagliari. Quando ha visto la sua foto e i video che lo ritraevano imprigionato alla panchina, si è precipitato al comando dei vigili urbani, ad Assemini.

RITROVATO DOPO UNA NOTTE PASSATA LEGATO SOTTO LA PIOGGIA

Qui ha scoperto che, nel frattempo, il suo meticcio era stato trasferito al Dog hotel, dove si erano presi cura di lui in attesa che si scoprisse il proprietario. Il cane era sprovvisto di chip identificativo, ma aveva al collo una targhetta con il suo nome, Rambo. Qualche ora dopo la liberazione, sulla pagina Facebook “Assemini in Comune” qualcuno ha postato la foto del meticcio, accompagnata da commenti al vetriolo nei confronti di chi lo aveva abbandonato in una notte di pioggia e costretto all’immobilità su una panchina. Tanto è bastato per mettere in moto la macchina dei social, poi rimbalzata sino al proprietario che ha potuto così riabbracciare il suo amico a quattro zampe. (Ansa)