Educazione cinofila per detenuti minorenni: è un modello positivo

Gli ospiti detenuti all’istituto penale minorile di Treviso potranno partecipare a un percorso di formazione che prevede il loro coinvolgimento attivo in attività di educazione cinofila. L’iniziativa, organizzata da più enti fra cui l’Azienda Ulss 2, il rifugio Enpa di Ponzano Veneto (Treviso) e varie sigle del volontariato, ha come obiettivo l’attivazione di “processi educativi che favoriscono lo sviluppo delle singole individualità attraverso la trasmissione e l’interiorizzazione di valori e modelli positivi. Sarà un approccio al rinforzo positivo – spiegano i promotori – al comprendere che è possibile imparare dagli atteggiamenti positivi, in contrapposizione all’abitudine diffusa di usare la punizione quando si entra in relazione con i cani”. Dal punto di vista dell’animale, infine, il vantaggio dei cani utilizzati per il progetto di educazione cinofila potranno godere di momenti di socializzazione e, una volta educati, avranno maggiori speranze di essere adottati. (Ansa)