AGGIORNAMENTO DEL 14 GIUGNO 2019 – I RICERCATORI CONTRO LAV: SUI MACACHI FAKE NEWS
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“Nel caso della sperimentazione sui macachi all’Università di Torino, l’autorizzazione è stata rilasciata per via amministrativa. Il mio desiderio è quello di vederci chiaro e, per questo, ho chiesto agli uffici del ministero di verificare che siano stati compiuti tutti gli approfondimenti previsti dalla normativa”. Lo scrive in una nota la ministra della Salute, Giulia Grillo (M5S). Il caso è emerso qualche giorno fa quando l’associazione antivivisezionista Lav ha rivelato il progetto di un esperimento da condursi presso le università di Torino e Parma e ha lanciato una petizione per fermarlo. I sei macachi coinvolti dovrebbero essere resi ciechi e poi studiati nell’ambito di un progetto di psicologia. Secondo le informazioni, l’intervento si dovrebbe svolgere in autunno, durare cinque anni al termine dei quali gli animali verrebbero soppressi.
GRILLO: “LA TUTELA DEGLI ANIMALI E’ UNO DEI COMPITI CHE MI SONO PREFISSA”
“La tutela degli animali è una delle missioni che mi sono posta fin dall’inizio del mio incarico – prosegue Grillo -. Per questo sto lavorando per cercare di migliorare il quadro normativo attuale anche insieme alle associazioni e ai parlamentari, impegnandomi a far rispettare le leggi che ne tutelano il benessere, valorizzando i controlli da parte dei Carabinieri dei Nas. Dobbiamo tenere conto del sistema di regole in cui ci muoviamo: possiamo migliorarle, e abbiamo il dovere di esigerne il pieno rispetto, ma non possiamo eluderle”. “Con questo proposito – conclude la ministra – ho provveduto a ridare operatività e un ruolo più incisivo al Tavolo per i metodi alternativi alla sperimentazione animale, valorizzando il ruolo delle associazioni, e a promuovere altre iniziative di dettaglio, come per esempio, il progressivo abbandono delle gabbie negli allevamenti”. (foto Lav)