Topi astronauti 33 giorni in orbita: adattati meglio del previsto

I topi si adattano a vivere in orbita molto meglio del previsto. Lo indicano i risultati dell’esperimento condotto sulla Stazione Spaziale Internazionale all’interno del Rodent Habitat. Descritto sulla rivista Scientific Reports, lo studio si deve ai ricercatori coordinati da April Ronca, del centro di ricerca Ames della Nasa. È la prima analisi dettagliata del comportamento dei topi durante il volo spaziale e potrebbe aiutare a comprendere meglio come l’esposizione all’assenza di peso per periodi prolungati può influenzare la salute dell’uomo, in vista delle missioni di lunga durata come quella per Marte. L’esperimento ha filmato il comportamento di 20 topi femmina (di età compresa tra 16 e 32 settimane) ospitati a bordo della Stazione orbitale per 33 giorni. E’ stato visto che durante il volo spaziale gli animali non hanno modificato il loro comportamento tipico relativo ad alimentazione, auto-cura e interazioni sociali.

DOPO 33 GIORNI TUTTI I TOPI SONO TORNATI A TERRA IN SALUTE E CON LO STESSO PESO

Dalle analisi e dai confronti con i topi a terra è emerso, infatti, che tutti i piccoli astronauti pelosi sono tornati a Terra in buona salute e il loro peso corporeo era simile a quello del gruppo di controllo. Durante l’esperimento i topi sono stati sempre attivi, esplorando il loro ambiente e occupando tutte le aree dell’habitat. Dopo circa sette giorni dal lancio, inoltre, i topi più giovani hanno iniziato a mostrare un comportamento di inseguimento attorno alle pareti dell’habitat, che si è rapidamente trasformato in un’attività di gruppo coordinata. Secondo i ricercatori sono necessari ulteriori studi per comprendere le ragioni di questo comportamento, ma le possibili spiegazioni possono includere, l’aver sperimentato un’attività gratificante, una risposta allo stress o una stimolazione del sistema di equilibrio dell’orecchio, parti delle quali non ricevono altrimenti impulso in condizioni di microgravità. (Ansa)