A San Valentino l’amore non ha confini, nemmeno di specie

Amare senza condizione è soprattutto quello che i nostri animali domestici fanno per noi. Ricambiare è sempre difficile, o almeno non a tutti riesce. Ma per San Valentino si può provare a fare uno sforzo. Ci contano le associazioni che si occupano degli animali, domestici e selvatici, che per la festa degli innamorati si sono impegnate a creare occasioni per finanziare la propria attività. Legambiente torna con TartaLove, una campagna di adozioni simboliche lanciata per finanziare le attività di tutela delle tartarughe marine nel Mediterraneo: il kit paper-free include un Certificato di Adozione, una fotografia della tartaruga adottata e un racconto della sua storia. Il Rifugio degli Asinelli, sede italiana di The Donkey Sanctuary, organizza una campagna dedicata a chi vuole “ragliare il proprio amore” aiutando, allo stesso tempo, gli asinelli. Pacchetti speciali, adozioni a distanza e donazioni a nome del partner. Sensato l’appello di Aidaa: “Per San Valentino non regalate animali e men che meno comperateli. Cani e gatti non sono giocattoli, se proprio volete regalate un bel peluche”. Il Parco Natura Viva di Bussolengo propone la storia d’amore di Fabian e Julia, coppia di avvoltoi gipeti protetti dalla Vulture Conservation Foundation: passeranno in totale una cinquantina di giorni a covare uno dei pulcini che potrebbe essere selezionato per tornare a solcare le cime d’Europa per ripopolare una specie che in Italia è classificata “in pericolo critico” di estinzione. I due, come accade in natura, resteranno insieme tutta la vita: testimonial perfetti per San Valentino. (nella foto Jeff Chiu/Ap i pinguini africani dell’acquario della California Academy of Sciences di  San Francisco)