Salvano un agnello dal macello, la Asl le multa ma il ricorso è vinto

Due volontarie della Lega del cane di Massa Carrara nel 2016, pochi giorni prima di Pasqua, salvano un agnello dal macello, poi la Asl multa la loro associazione ma alla fine vincono un ricorso contro un’ammenda da 200 euro. L’agnellino viene comprato con un pagamento in nero da 100 euro da un pastore della zona per salvarlo dal macello, quindi le due volontarie contattano la Asl per mettere in regola l’animale, registrandolo. La Asl, però, eleva una multa proprio perché il capo è privo di documentazione. La Lega del Cane presenta ricorso, andato avanti fino a pochi giorni fa, quando il giudice di pace ha accolto gli argomenti delle due volontarie annullando la sanzione. L’agnello, chiamato Fortunato, non è riuscito però a confermare nel tempo il detto ‘nomen omen’: è morto sbranato da un rottweiler nella fattoria del presidente della Lega del cane di Massa, dove era stato trasferito. Il cane era scappato dalla proprietà di un vicino. (nella foto sotto tratta da fb, l’agnellino Fortunato)

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