Scienziati contro il muro di Trump: la biodiversità è a rischio

Il muro che il presidente Trump vuole costruire ai confini con il Messico minaccia la biodiversità dell’area. Lo afferma un rapporto pubblicato dalla rivista Bioscience, che ha dato vita ad un appello allo stop al progetto già firmato da quasi 3mila ricercatori da tutto il mondo. Secondo l’articolo, che ha come primo autore Robert Peters dell’ong Defenders of Wildlife, nella regione interessata dal muro ci sono oltre 1500 piante e animali, tra cui diverse a rischio. Uno dei problemi di un muro lungo il confine, scrivono gli autori, è la diminuzione della disponibilità d’acqua, che potrebbe colpire quegli animali come il bisonte che si spostano dai due lati in cerca di cibo. Altri animali a rischio come la pecora peninsulare, il lupo grigio messicano un tipo di antilope, che già sono nelle liste delle specie a rischio, vedrebbero la loro popolazione fortemente frammentata. Gli studi che sono in corso su animali e piante lungo il confine saranno inoltre messi a rischio dall’impossibilità di spostarsi liberamente. “Uno dei principali errori dell’amministrazione è pensare che questo sia semplicemente un deserto – scrivono -. Lo è, ma è un deserto ricco di biodiversità”. (Ansa, foto Matt Clark/Defenders of Wildlife)