Da settembre ricetta elettronica per i farmaci veterinari

Dal primo settembre entra in vigore la ricetta elettronica per i farmaci veterinari. Lo ha ricordato, durante una tavola rotonda promossa da UnaItalia (Unione nazionale Filiere agroalimentari delle carni e delle uova), il direttore generale del ministero della Salute Silvio Borrello. In tal modo, secondo l’esperto della sanità animale e veterinaria del ministero, permetterà di poter controllare l’effettivo utilizzo dei farmaci negli allevamenti. La filiera produttiva italiana ricorda che dal 2016, con un Piano di riduzione volontario sottoscritto presso il ministero della Salute, negli allevamenti l’uso degli antibiotici risulta ridotto del 63%. La nuova Operazione Trasparenza con la ricetta elettronica, a detta degli operatori della filiera avicola, non potrà che rinsaldare il già forte rapporto di fiducia con i consumatori italiani di pollo, tacchini e uova, che stanno dimostrando di apprezzare valori come l’italianità e gli ecoimballaggi: secondo l’indagine Ipsos presentata oggi in occasione dell’Assemblea annuale UnaItalia, il 70% degli italiani ha un giudizio positivo del settore e il 61% si fida dei produttori. Inoltre, negli ultimi cinque anni, gli italiani hanno consumato il 24% in più di polli e tacchini e per un italiano su due (54%) le carni avicole sono diventate la principale fonte di proteine.