Emmanuel Macron l’aveva promesso: dal 2022 niente più uova da galline allevate in gabbia nei supermercati. Ieri l’annuncio ufficiale del governo francese. Tra quattro anni si potranno commercializzare uova fresche solo da animali allevati all’aperto, considerati più sani. “Era un impegno preso in campagna elettorale e lo manterremo”, ha confermato il ministro dell’Agricoltura Stéphane Travert in un’intervista all’Europa 1-CNews-Les Echos. Alcune catene di supermercati in Francia, ne abbiamo scritto qui, qui e qui su 24zampe, hanno anticipato l’entrata in vigore della proposta e già da anni vendono solo uova di galline allevate all’aperto, anche sull’onda delle campagne informative degli animalisti, L214 in testa, sulle scarsissime condizioni del benessere animale nella filiera. La produzione da gabbia, tuttavia, non si ferma completamente perchè si continuano a usare quelle uova per prodotti trasformati. Le ong proseguono così la loro battaglia per eliminare tutte le gabbie, che considerano dannose per gli animali, ammassati in spazi chiusi senza luce naturale, e per gli umani, dal momento che le galline sono più esposte alle malattie e quindi curate “preventivamente” con antibiotici. Gli allevatori, dal canto loro, si lamentano perchè si sono indebitati per rispettare gli standard del 2012 per l’allevamento in gabbia e oggi chiedono più tempo per ripagare gli investimenti.
Indica un intervallo di date:
Segui anche su
Commenti Recenti
I Nostri Blog
Le regole della Community
Il Sole 24 ORE incoraggia i lettori al dibattito ed al libero scambio di opinioni sugli argomenti oggetto di discussione nei nostri articoli. I commenti non devono necessariamente rispettare la visione editoriale de Il Sole 24 ORE ma la redazione si riserva il diritto di non pubblicare interventi che per stile, linguaggio e toni possano essere considerati non idonei allo spirito della discussione, contrari al buon gusto ed in grado di offendere la sensibilità degli altri utenti. Non verranno peraltro pubblicati contributi in qualsiasi modo diffamatori, razzisti, ingiuriosi, osceni, lesivi della privacy di terzi e delle norme del diritto d'autore, messaggi commerciali o promozionali, propaganda politica.
Finalità del trattamento dei dati personali
I dati conferiti per postare un commento sono limitati al nome e all'indirizzo e-mail. I dati sono obbligatori al fine di autorizzare la pubblicazione del commento e non saranno pubblicati insieme al commento salvo esplicita indicazione da parte dell'utente. Il Sole 24 ORE si riserva di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP del computer da cui vengono pubblicati i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Ogni ulteriore diffusione dei dati anagrafici dell’utente e di quelli rilevabili dai commenti postati deve intendersi direttamente attribuita alla iniziativa dell'utente medesimo, nessuna altra ipotesi di trasmissione o diffusione degli stessi è, dunque, prevista.
Tutti i diritti di utilizzazione economica previsti dalla legge n. 633/1941 sui testi da Lei concepiti ed elaborati ed a noi inviati per la pubblicazione, vengono da Lei ceduti in via esclusiva e definitiva alla nostra società , che avrà pertanto ogni più ampio diritto di utilizzare detti testi, ivi compreso - a titolo esemplificativo - il diritto di riprodurre, pubblicare, diffondere a mezzo stampa e/o con ogni altro tipo di supporto o mezzo e comunque in ogni forma o modo, anche se attualmente non esistenti, sui propri mezzi, nonché di cedere a terzi tali diritti, senza corrispettivo in Suo favore.