Vale mezzo miliardo di euro il mercato delle assicurazioni a quattrozampe in Italia

Quattordici milioni di clienti in Italia che valgono, potenzialmente, più di mezzo miliardo di euro. Sono numeri da capogiro, 532 milioni per la precisione, quelli del valore teorico del mercato delle assicurazioni per cani e gatti. Facile.it, principale comparatore italiano del settore assicurazioni, ha analizzato il fenomeno, facendo luce sui costi e le variabili. I fattori da considerare sono principalmente due, la razza e l’età: assicurare un gatto o un cane di razze ritenute non a rischio ha un costo pari a 76 euro l’anno dal secondo anno in poi (solo per il primo costa meno di 40), ma per un animale di una razza classificata come “a rischio” (pitbull, rottweiler e dogo argentino, per esempio) il premio può arrivare a costare fino al 60% in più. Gli sconti si possono spuntare per animali molto giovani, sotto i sei mesi, o molto anziani, oltre i dieci anni. Tra i due estremi, il premio può costare fino al doppio. La copertura RC legata a cani e gatti non copre unicamente i danni che possono causare a terze persone o loro proprietà, ma anche la salute dell’animale, pur escludendo casi specifici come cani da caccia, cani da lavoro, animali non iscritti all’anagrafe canina oppure utilizzati in combattimenti o maltrattati dal proprietario.