All’aeroporto di S.Francisco c’è LiLou, maialino da pet therapy contro la paura di volare

Dopo i cani, arriva in aeroporto anche un maialino. Questo mese l’aeroporto di San Francisco, in via sperimentale, ha allargato la sua squadra di animali anti-stress a una new entry: la maialina LiLou. La pet-pig è quindi ufficialmente parte della “Wag Brigade”, letteralmente la brigata che scodinzola, ed è il primo componente non canino. LiLou, che ha anche un suo profilo instagram (@lilou_sfpig, qui), ha il delicato compito di girare per i terminal dopo il controllo di sicurezza e rendere ai passeggeri il viaggio meno stressante. E’ dotata persino di un guardaroba con diversi costumi (nelle foto sopra e sotto) e tutti con la scritta “Pet me”, fammi le coccole, in contrapposizione ai cani della polizia aeroportuale che hanno una pettorina con su scritto “Do not pet” e che sono adibiti a controlli antiriciclaggio e antiterrorismo sui bagagli. Attualmente la Wag Brigate è composta da tre cani in servizio tutti i giorni. Non si sa ancora quando sarà invece usata LiLou. Secondo il portavoce dell’aeroporto, la maialina potrebbe essere una specie di jolly che ogni tanto fa visite a sorpresa. Anche in Italia c’è, seppur a singhiozzo, una “brigata scodinzolante” in servizio in aeroporto: a Genova i cani dell’associazione Archipet aiutano i passeggeri a vincere la paura di volare. Si tratta di un progetto sperimentale, iniziato allo scalo Cristoforo Colombo nel 2014, sospeso e poi riattivato in estate e nei periodi di maggior traffico.

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