AGGIORNAMENTO DELLE 15.40 – ENTRO 2020 SPARIRA’ 67% SPECIE ANIMALI
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Viene reso noto stamattina a livello mondiale il “Living Planet Report 2016 – Rischio e resilienza in una nuova era”, l’undicesima edizione della pubblicazione biennale del Wwf che analizza, tra gli altri dati, lo stato di oltre 14mila popolazioni di animali vertebrati di oltre 3.700 specie dal 1970 al 2012. Il report precedente, uscito nel 2014, segnalava per queste popolazioni un declino del 58% dal 1970. Non e’ un mistero il perche’ di questa drammatica situazione: la popolazione umana in continua espansione – piu’ che raddoppiata dal 1960, ora a 7,4 miliardi di persone – depreda, sovraffolla, avvelena il pianeta, e rende molto difficile, se non impossibile, la convivenza con altre specie. Il Wwf ha previsto eventi e presentazioni in varie capitali: a Parigi l’evento Wwf è presso la sede dell’Unesco, a Stoccolma Johan Rockström, uno degli autori del rapporto, lo illustra presso lo Stockholm Resilience Center, tra i centri più famosi nel mondo sulle ricerche di Global Sustainability, di cui è Direttore, con la partecipazione del Ministro dell’Ambiente svedese. Altri eventi sono previsti a Oslo e Varsavia. Nel continente africano, tra i più sofferenti per presenza di specie a rischio e ambienti naturali di altissimo valore e sotto pressione, presentazioni sono previste il 2 novembre con eventi in vari paesi tra cui Camerun, Madagascar, Kenya e Tanzania (nella foto Ap sopra, un branco di elefanti nel parco nazionale Amboseli, in Kenya, con sullo sfondo il monte Kilimangiaro, che è in Tanzania). In Italia il Report viene presentato nel pomeriggio alle ore 16.30 presso la Camera dei Deputati (Sala della Regina), alla presenza, tra gli altri, della Presidente della Camera, on. Laura Boldrini, il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, l’economista Enrico Giovannini e la Presidente di Wwf Italia, Donatella Bianchi. L’evento, promosso in Italia in collaborazione con Sofidel, è seguito in diretta streaming su bit.ly/LivingPlanetReport_2016. Nell’evento italiano c’è anche un’importante presenza del mondo giovanile e della formazione grazie a una rappresentanza di 28 studenti di 6 Licei di Roma (Aristofane, Avogadro, Farnesina, Giovanni XXIII, Mamiani, Seneca) che realizzeranno con il Wwf progetti di alternanza scuola-lavoro. La presentazione è anche il momento iniziale di un percorso articolato di formazione docenti, con 21 docenti di scuole di ogni ordine e grado da 4 regioni diverse: Abruzzo, Campania, Lazio e Toscana.