Da oggi al cinema “Truman”, il film sul cane che ha commosso la Spagna

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Distribuito da Satine Film esce oggi “Truman, un vero amico è per sempre”, il lungometraggio del regista catalano Cesc Gay che quest’anno ha fatto incetta di Premi Goya, gli Oscar spagnoli, affermandosi come migliore regia, migliore attore protagonista (Ricardo Darín, nella foto con Truman), migliore attore non protagonista (Javier Cámara) e migliore sceneggiatura (Tomás Aragay). È una storia di amicizia, fedeltà e compassione che vede al centro il cagnone Truman (un bullmastiff, il cui vero nome era Troilo, morto dopo la fine delle riprese), accanto ai suoi due amici Julián e Tomás, interpretati rispettivamente da Ricardo Darín e Javier Cámara. Il padrone di Truman è malato terminale e sta cercando di organizzare la sua adozione, con l’aiuto di un caro amico. Truman, con la sua placida e malinconica arrendevolezza, capisce fino in fondo il momento difficile che sta attraversando il suo padrone e alla fine avverte tristemente anche l’ipotesi dell’adozione, del suo affidamento a cui Julián sembra costretto a pensare. Truman non è un animale eroico e avventuroso, non risolve i casi difficili. È un cane mite che non abbaia al cielo: sta accasciato se può, passeggia al guinzaglio se deve e con la sua presenza rassicura l’irrequieto padrone e tutti coloro che gli stanno intorno. “E’ sempre difficile lavorare con gli animali – ha spiegato in un’intervista il regista Gay – ma il bullmastiff Troilo, che era anche un cane da pet therapy per bambini autistici, si è dimostrato un autentico fuoriclasse, dotato di sensibilità e personalità uniche”.