Il cane di razza più amato dagli americani è sempre il labrador. Si tratta di una conferma, visto che sono ormai 25 anni che la razza si posiziona al vertice del gradimento dei cittadini Usa. La classifica dell’American Kennel Club, che si basa sulle nascite di cuccioli e sulle nuove registrazioni negli elenchi dell’Akc, vede al secondo posto il pastore tedesco mentre sul terzo gradino del podio è… accucciato il golden retriever. Dal quarto al decimo posto si trovano bulldog, beagle, bulldog francese, yorkshire terrier, barboncino, rottweiler e boxer. Un quarto di secolo col collare a stelle e strisce. Nessuna razza dal 1880 ha mai fatto meglio del popolare “lab”, beniamino della famiglia media americana, dal carattere dolce e disponibile e dal fisico adatto a ogni clima, icona dell’american-way-of-life e mai dimenticato interprete di “Io e Marley”, la celebre pellicola con Owen Wilson e Jennifer Aniston del 2009 con protagonista un labrador maschio (nella foto Ap).
Qualche curiosità: il bulldog francese, oggi razza preferita a San Francisco, Miami e New York, aveva già raggiunto la sesta posizione nel 1910. Nel 2002 non arrivava nei primi 50, poi l’interesse di film e spettacoli televisivi e di alcune celebrities come Martha Stewart, Hugh Jackman and Carrie Fisher hanno impresso alla diffusione della razza un’accelerazione improvvisa. Appena al di fuori della top ten, all’undicesimo posto, si posiziona il bracco tedesco, alla quale appartiene C.J., il cane vincitore dell’esposizione newyorkese Westimster Kennel Club, conclusa da pochi giorni. Il cane corso, razza italiana appena ammessa all’American Kennel Club, si piazza al 35esimo posto, il lagotto romagnolo entra in 75esima mentre il norsk elghund, spitz norvegese utilizzato nella caccia all’alce e nello sleddog, è 88esimo. Maluccio le altre razze italiane: il pastore bergamasco si trova quasi in fondo, alla 179esima posizione, e il cirneco dell’Etna alla 167esima. Bassotti e shihtzu negli ultimi cinque anni sono usciti dalla top ten mentre boston terrier, cocker spaniel e San Bernardo, che hanno anche visto la prima posizione negli ultimi decenni, non compaiono oggi neppure nelle prime 20 posizioni tra le 189 dell’Akc. I cairn terrier, nota personale, sono in 72esima posizione. Qui il link al ranking.