Protesta la Croazia: la barriera slovena anti-migranti danneggia gli animali selvatici

La Croazia ha inoltrato una protesta ufficiale alla Slovenia per la barriera di filo spinato, finora 140 km, eretta da Lubiana lungo il confine tra i due Paesi allo scopo di contenere il flusso di migranti e profughi, spiegando che tale barriera rappresenta un pericolo per la fauna selvatica. In una lettera inviata alla Commissione europea, Zagabria sostiene che il muro di filo spinato ostacola gli spostamenti naturali degli animali selvatici ed è pertanto in violazione delle direttive Ue sulla tutela degli habitat naturali e della protezione dell’ambiente.images
La stampa di Zagabria ha riferito di numerosi casi di cervi, volpi, conigli e altri animali selvatici morti perché rimasti impigliati nel groviglio di filo spinato o per le ferite causate dagli aculei. Sempre oggi, il ministro degli esteri croato ha consegnato una nota di protesta alla Slovenia in cui chiede la rimozione immediata del filo spinato nei punti dove, stando alla posizione della Croazia, entra in territorio croato violando tutta una serie di leggi internazionali.