L’Agenzia di protezione della fauna in Kenya (Kws) ha annunciato che distruggerà tutto lo stock di avorio del paese, stimato in 137,4 tonnellate. Il presidente del Kws e celebre paleontologo, Richard Leakey, si e’ detto “sicuro” che lo stock verrà distrutto durante l’anno prossimo, promettendo un “evento spettacolare”. Il presidente del Kenya, Uhuru Kenyatta, gia nel marzo scorso, ha incenerito a Nairobi 15 tonnellate di avorio (nella foto), il più importante volume mai incenerito in Africa. In quell’occasione, Kenyatta aveva promesso che tutto l’avorio sarebbe stato distrutto entro il 2015, ma Leakey ha spiegato che il “progetto ha preso piu’ tempo del previsto”. Di avorio e bracconaggio in Africa abbiamo parlato più volte su 24zampe: qui, qui e qui.
Secondo Leakey lo stock in possesso del Kenya rappresenta circa 3200 elefanti morti. Non solo. In Cina e nel sud-est asiatico l’avorio e’ negoziato intorno ai 2000 dollari al chilo, questo significa che lo stock del Kenya ha un valore di mercato di circa 280 milioni di dollari. Questo e’ un modo per combattere il bracconaggio di rinoceronti e elefanti, esploso in Kenya, così come nel resto dell’Africa, dopo il 2000, per la forte domanda asiatica di corni di rinoceronte a cui vengono attribuite virtu’ medicinali, e di avorio ricercato per la fabbricazione di oggetti decorativi. In Kenya, secondo il Kws, rimangono 38mila elefanti e un migliaio di rinoceronti. Secondo l’Onu ogni anno vengono uccisi, in Africa, circa 30mila elefanti. (Agi)