A New York ora i cani possono andare nei ristoranti all’aperto (magari dopo aver fatto un salto alla spa)

Una nuova legge statale approvata due giorni fa dal governatore dello Stato di New York, Andrew Cuomo, ha stabilito che i cani potranno restare accanto ai loro padroni negli spazi all’aperto dei ristoranti della Grande Mela. In questo modo gli amanti dei cani avranno la possibilità di mangiare un boccone o gustarsi un caffè al bar, senza dover “parcheggiare” i loro animali, magari legandoli a un palo per strada di fronte ai locali, come spesso avviene. La disposizione prevede che i cani, solo con il guinzaglio al collo, potranno entrare in tutti i ristoranti, a patto che i proprietari dei locali decidano di approfittare della legge.
“Questo provvedimento darà ai ristoranti la possibilità di aumentare le loro entrate economiche”, ha spiegato il governatore Cuomo. La legislazione sembra essere molto apprezzata dai cittadini di New York, che – come mostrano i sondaggi effettuati la settimana scorsa dal Siena College, università nello Stato di New York – sono per la maggior parte amanti dei cani. Sul 42% dei newyorchesi che ha un animale domestico il 20% possiede un cane, il 10% un gatto e un altro 10% ha in casa entrambi.
In città esistono diversi còndomini il cui regolamento non ammette gli animali, ma altri offrono servizi di altissimo livello, per chi se li può permettere. Per coloro che si preoccupano del fatto che vivere in un appartamento possa essere limitativo per il proprio amico a quattro zampe, esistono luoghi come MiMa, un complesso immobiliare al centro di Manhattan, che ospita Dog CityDog-City-Pet-Care pet spa, la città del cane, un club privato a misura di quattrozampe. I cani soci possono nuotare nella piscina pensile disegnata a forma di osso di cane e rilassarsi con i padroni nel giardino adiacente (nella foto).
Inoltre, per quegli animali che soffrono di problemi psicologici, c’è a disposizione un’equipe di “dog whispers”. Chi invece ha desiderio di socializzare può usufruire di un sistema di “play dates”: momenti di socializzazione con altri cani. Per gli esemplari sportivi ci sono le classi di yoga e la palestra, con tanto di attrezzature per pompare i muscoli. E poi servizi veterinari, negozio, dog training. L’iscrizione ha un costo che parte da circa 250 dollari l’anno e include anche il pawdicure, la manicure delle zampe, ed il lavaggio delle orecchie.