Canile municipale di Palermo, sabato associazioni in piazza: “Vogliamo trasparenza”

AGGIORNAMENTO DEL 20 AGOSTO 2015: CAOS CANILE PALERMO, SABATO MANIFESTAZIONE DAVANTI A COMUNE
Si terrà sabato mattina a Palermo, alle 10.30 di fronte Palazzo delle Aquile, la manifestazione indetta dal comitato `Esistono i diritti´ per chiedere trasparenza sulle condizioni del canile municipale del capoluogo siciliano. Subito dopo la manifestazione, a cui prenderà parte anche il capogruppo Idv in comune Filippo Occhipinti, si terrà una conferenza stampa. Da settimane il canile di via Tiro a Segno è al centro di polemiche per l’affidamento di cani all’associazione Agada di Trabia, sul cui operato le associazioni animaliste hanno più volte avanzato dubbi. Da lunedì scorso un presidio a oltranza è stato organizzato dinanzi i cancelli della struttura da cittadini e associazioni.
POST ORIGINALE DEL 17 AGOSTO 2015
Non si placano le polemiche intorno alla gestione del canile municipale di via Tiro a Segno, a Palermo. Da stamattina un presidio a oltranza, dalle 9 alle 20, è stato organizzato davanti ai cancelli della struttura da cittadini e associazioni animaliste, dopo il dietrofront dell’assessore comunale ai Diritti degli animali, Francesco Maria Raimondo, che ha affidato nuovamente all’associazione Agada di Trabia il trasferimento degli animali. “Non ci muoveremo di qui neanche di notte e non ce ne andremo fino a quando non troveremo una soluzione – ha detto Fiammetta Carmona, della Lida sezione Palermo – Pretendiamo di essere coinvolti in tutte le decisione che riguardano il canile. Conosciamo le problematiche relative alla gestione e al sovraffollamento, ma la soluzione non può essere il trasferimento dei cani a tutti i costi, senza sapere che fine faranno”.
Sul banco degli imputati è ancora l’associazione Agada, contro cui da tempo gli animalisti puntano il dito, evidenziando anomalie nell’affidamento degli animali. A inizio agosto, l’assessore aveva firmato una direttiva che imponeva lo stop ai trasferimenti, salvo poi revocarla la settimana scorsa. “Vogliamo chiarezza sulle autorizzazioni. Fino a ieri l’assessore ha detto che non c’erano e oggi si è rimangiato tutto: c’è qualcosa che puzza – prosegue Carmona – Se i trasferimenti avvengono in maniera pulita e trasparente, siamo disposti a discutere e supportare le autorità competenti. Alcuni trasferimenti sono stati fatti l’anno scorso e non ci siamo opposti, ma ovviamente quando sappiamo che c’è una situazione poco chiara non possiamo rimanere con le mani in mano”.
Un piccolo presidio della Lida si trova anche davanti alla clinica veterinaria di viale Strasburgo, dove sono ricoverati alcuni dei cani del canile di Palermo e “da cui – conclude – temiamo possono essere portati via”. (Kronos)