In vacanza con gli animali, qualche consiglio per affrontare l’esodo estivo… a sei zampe

Un milione, due milioni… cinque milioni? Nessuno sa dire con esattezza quanti siano gli animali pronti a partire per le vacanze con i propri amici a due zampe. L’unico dato relativamente certo sono i 14 milioni tra cani e gatti, facendo riferimento ai dati Assalco-Zoomark relativi al 2014, che sono presenti sul territorio nazionale. Ma comunque si tratta di numeri di tutto rispetto. Numeri che in questi giorni di esodo estivo si dovranno confrontare con il sistema delle regole del sistema dei trasporti del nostro paese, e che qui, con l’aiuto di Aidaa, che ha stilato un prontuario, cerchiamo di ripassare. Su 24 zampe ne abbiamo già parlato qui, proponendo i consigli dell’Anmvi, l’associazione dei veterinari, e qui, quando abbiamo recensito la guida del Touring club “Viaggiare con cane e gatto”, ricca di indirizzi, consigli e informazioni indispensabili – anche sotto forma di app – per viaggiare in Italia e in Europa con il proprio animale da compagnia senza sorprese.

IN AUTO

In Italia l’art. 169 del Codice della strada consente di portare liberamente in auto un cane o un gatto, o un numero superiore di animali, purché custoditi nell’apposita gabbia o contenitore, oppure nel vano posteriore appositamente diviso da una rete o simili. Le violazioni sono punite con una sanzione amministrativa che va € 68,5 a € 275,10 alla quale si aggiunge il decurtamento di 1 punto dalla patente di guida.

IN TRENO
E’possibile portare con sé animali domestici di taglia piccola, purché sistemati negli appositi trasportini (70x50x30cm).
Nei treni a scompartimentogli animali possono restare, sotto controllo, con i loro padroni, purché gli altri passeggeri dello scompartimento lo consentano. Cani e gatti possono viaggiare solo in seconda classe con biglietto ridotto del 50 per cento così come quelli di grossa taglia che possono partire, però, solo se e tenuti a guinzaglio e con museruola.
Nei treni locali il viaggio è consentito solo con l’obbligo di guinzaglio e museruola; il costo del biglietto per cani e gatti è di € 1. Sui treni Freccia Rossa Italia sono ammessi animali di piccola taglia custoditi negli appositi trasportini 32x32x50 da collocare, durante il viaggio, negli spazi indicati dal personale FS. Maggiori spazi di interazione e di ammissione di cani di media e grossa taglia sono previsti dal regolamento del treno Italo.
IN AEREO
Ogni compagnia aerea ha le sue regole. Prima di mettersi in viaggio, quindi, è consigliabile contattare la compagnia aerea prescelta. In genere, tutte le compagnie consentono agli animali di piccola taglia di viaggiare accanto al padrone, purchè custoditi in gabbie con fondo impermeabile. La cura dell’animale è a carico del passeggero. Per i gli animali di taglia medio/grande, invece, se il peso del cane sommato a quello del trasportino supera i 10 kg, l’animale dovrà viaggiare nella stiva in una gabbia rinforzata.
IN NAVE O TRAGHETTO
Il trasporto in nave prevede il guinzaglio per gli animali di piccola taglia e trasportino per i cani di grosse dimensioni. Se volete volete portarli con voi durante il viaggio è necessario prenotare l’intera cabina prima di partire. Sulle navi da crociera non sono ammessi animali di nessuna taglia e solo eccezionalmente cani piccoli. Sui traghetti i cani sono ammessi solo se tenuti a guinzaglio e con museruola, mentre i gatti devono viaggiare nel trasportino. I cani di piccola taglia possono rimanere in cabina coi padroni, a patto che la cabina non sia occupata da altri passeggeri. Se il cane è di taglia media o grande deve essere sistemato in appositi “canili di bordo” sul ponte. Il costo del biglietto per cani e gatti varia a seconda della compagnia scelta e si tratta di una quota fissa indipendente dalla tratta.