“La maggior parte dei canguri sono mancini”, rivela una ricerca russo-australiana

I canguri in natura sono prevalentemente mancini. Lo rivela uno studio condotto da scienziati russi e australiani, che sottolinea come questi marsupiali preferiscano usare la zampa sinistra fino al 95% delle volte nelle attività più comuni, come ad esempio mangiare o pulirsi. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Current Biology. E’ una scoperta importante: fino ad oggi si credeva che la preferenza ad utilizzare un arto rispetto all’altro fosse una caratteristica esclusiva dell’uomo e di altri primati, come gorilla e scimpanzé.
Dopo centinaia di osservazioni condotte su canguri in natura, i ricercatori delle università australiane della Tasmania e del New South Wales e i loro colleghi russi dell’università di San Pietroburgo, sono invece giunti alla conclusione che due marsupiali australiani, il canguro rosso e il canguro grigio orientale, e una specie della Tanzania, il wallaby dal collo rosso, utilizzano prevalentemente l’arto sinistro. Gli studiosi sottolineano il ruolo assunto dalla postura eretta nella preferenza ad utilizzare un arto. Le specie di canguri che mostrano questa tendenza sono animali che, come l’uomo e i primati, si muovono utilizzando solo gli arti inferiori.
Altri marsupiali che si spostano a quattro zampe non hanno mostrato questa caratteristica: il canguro arboricolo di Goodfellow, una specie che utilizza tutte e quattro le zampe per arrampicarsi, non ha mostrato di preferire un arto rispetto all’altro. Resta ora da studiare se ci sono particolari aspetti del cervello di questi marsupiali in grado di spiegare perché i canguri, al contrario dell’uomo che usa prevalentemente la destra, tendano ad essere mancini. (Ansa)