Secondo l’American Kennel Club i bulldog francesi sono ancora i cani di razza più registrati negli Stati Uniti. La nuova classifica li conferma al primo posto, conquistato nel 2022 a spese dei labrador retriever – ora secondi – e mai più lasciato. L’ultimo gradino del podio va ai golden retriever, poi pastori tedeschi e barboncini. I bassotti conquistano il sesto posto, posizione più alta dal 2004. Chiudono la topten bulldog, beagle, rottweiler e cani da ferma a pelo corto. Ma la razza regina è oggetto di controversie canine e critiche culturali, spiega Ap.

UNA RAZZA DAL SUCCESSO CONTROVERSO

Il muso accorciato può provocare respirazione affannosa, conati di vomito, difficoltà nell’esercizio fisico e altri mali. Preoccupazioni che hanno spinto i Paesi Bassi a vietare l’allevamento di alcuni cani brachicefali. Complice l’esposizione social, si è arrivati a registrare rapine in negozi di animali e sequestri – tentati e riusciti – violenti. Proliferano i bulldog francesi con colori e trame insoliti del mantello, che fanno litigare esperti e allevatori sugli standard di lunga data. E tra i veterani c’è la preoccupazione che il mercato dei cuccioli stia attirando persone che lo fanno per avidità e non per passione per la razza. (foto David Woo 2016 / American Kennel Club)

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