Fuoco e fiamme all’insegna degli organizzatori di Expo 2015 da parte dell’ex ministro Michela Vittoria Brambilla, molto attiva nelle tematiche legate alla tutela degli animali e dell’ambiente. Secondo l’esponente di Forza Italia “è stato un atto di grande miopia da parte di Expo non solo l’aver vietato l’ingresso ai cani ma anche non aver nemmeno previsto nelle zone adiacenti aree dove poterli lasciare”. Le affermazioni sono state rilasciate a margine dell’incontro a Milano ‘Expo e animali: un’occasione perduta?’. “Ci sono state diverse offerte di strutture private che vogliono metter a disposizione aree dove tenere gli animali – ha aggiunto Brambilla – ce ne sono moltissime, certo bisognerebbe anche che il Comune di Milano si adoperasse”. L’incontro è stato organizzato dalla Lega italiana in difesa animali e ambiente, di cui l’ex ministro è presidente, in collaborazione con l’Associazione italiana turismo responsabile.
Brambilla ha avuto parole dure anche sul tema cardine di Expo 2015, quello del cibo e dell’alimentazione. «Mi aspetto che l’Expo dedicato all’alimentazione sia anche un’occasione per riflettere sullo status degli animali, sulle sofferenze negli allevamenti intensivi, sulla loro non sostenibilità ambientale ed economica, sull’alternativa vegetariana. E’ inaccettabile che consideri gli animali soltanto come cibo». E si è chiesta “quale spazio si vorrà dare allo stile di vita vegano/vegetariano, a chi, cioè, non considera gli animali come cibo o vuole comunque orientarsi verso una forma `più responsabile´ di alimentazione. Ignorare questa domanda e tutto il mondo che c’è dietro – ha sottolineato infine Brambilla – sarebbe un gravissimo errore”.