Tornano in Spagna gli eventi in presenza e tornano gli incidenti. Un uomo è morto dissanguato per le ferite riportate dopo essere stato incornato a un festival di corse di tori a Onda, nell’est del paese. Si tratta della prima vittima – riferiscono i media locali – da quando sono ripresi questo tipo di eventi dopo le strette legate al Covid. L’uomo di 55 anni è stato ripetutamente attaccato dal toro al festival di Onda, ed è morto più tardi in ospedale a Villareal per un’emorragia alla arteria femorale. Ha anche riportato una ferita alla testa. Secondo le testimonianze altri partecipanti avrebbero cercato di attirare l’animale ma senza successo. E l’uomo è stato incornato. Il Comune di Onda ha annullato tutte le corride in programma alla festa cittadina, che si sarebbe dovuto concludere oggi.
UNA GRANDE FETTA DI SPAGNOLI NON E’ FAVOREVOLE ALLE CORRIDE
Gli animali liberati per le corse della mattina sono generalmente utilizzati nelle corride pomeridiane dello stesso giorno. Il dibattito pubblico sull’abolizione delle corride e delle corse di tori è diventato di grande attualità negli ultimi anni e solo un piccolo numero di eventi ha resistito, anche grazie allo stop di oltre un anno dovuto al Covid-19. Un sondaggio del 2020 di Electomania, una società di sondaggi citata da Reuters, ha rilevato che il 46,7% degli spagnoli era favorevole a vietare la corrida, il 34,7% non era favorevole ma non sosteneva un divieto legale e solo il 18,6% riteneva che la tradizione dovesse essere preservata.
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