In nome del decoro Zoagli, comune costiero in provincia di Genova, rinuncia ad essere “pet friendly”. Lo ammette il sindaco Fabio De Ponti che ha firmato un’ordinanza con cui vieta, nel periodo estivo, il passaggio di cani sulla passeggiata a mare e sulle spiagge. Contro l’ordinanza l’Ente nazionale protezione animali. “La nostra non è una passeggiata normale – precisa De Ponti – è come se fosse una spiaggia essendo un camminamento interamente tra le rocce e il mare su cui d’estate ci si sdraia a prendere il sole o a giocare con i bambini. Dopo due mesi di osservazione la situazione di pulizia e odori provocati dai bisogni di cani, per colpa dei padroni maleducati, era insostenibile”.
IL SINDACO: PER PORTARE I CANI CI SONO BOSCHI E SENTIERI
L’Enpa chiede la modifica dell’ordinanza: “Confidiamo che il sindaco ponga rimedio ad un’ordinanza che crea grande disagio a tantissimi proprietari di cani residenti o in vacanza nella zona e che viola il principio di proporzionalità. Chiediamo l’eliminazione o la modifica del paragrafo in cui è scritto: ‘è vietato ai conduttori di cani di accedere nelle spiagge e alle passeggiate’ “. De Ponti invece va avanti: “Gli altri 8 mesi dell’anno è accessibile. Abbiamo 160 chilometri di sentieri nel fresco dei nostri boschi dove i cani possono passeggiare felicemente. Se proprio uno vuole farsi il bagnetto con il suo amico a quattro zampe può andare a Chiavari, a Santa Margherita Ligure o a Sestri Levante”, conclude.
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