A Nonantola, in provincia di Modena, un vigile urbano, in quel momento fuori servizio, ha accidentalmente investito e ucciso con la sua auto Silvestro, il gatto-mascotte del paese. L’animale – amato dai commercianti e dai dipendenti del Comune e che tutti i giorni si poteva incontrare nel centro storico – è stato oggetto di vere e proprie esequie pubbliche: una trentina di persone ha assistito ieri alla cerimonia di sepoltura e presto potrebbe anche sorgere in paese, all’interno dell’area verde Perla Verde dove è stato tumulato, una statuetta per ricordarlo. Sui social network sono decine i commenti che chiedono provvedimenti nei confronti del vigile. Della vicenda discuterà anche il consiglio comunale di Nonantola ma intanto ci sono le parole della sindaca Federica Nannetti, riportate dal Resto del Carlino: “Non si può passar sopra alla condotta dell’agente: un pubblico ufficiale dovrebbe dare l’esempio e non violare le stesse norme che deve far rispettare”.
IL VIGILE URBANO ERA FUORI SERVIZIO E IN AUTO NELLA ZTL SENZA AUTORIZZAZIONE
Intanto nei confronti dell’agente della municipale è scattata una multa di 58 euro per essere entrato in zona traffico limitato con l’auto privata senza averne il permesso, proprio martedì mattina quando ha investito il gatto, oltre a un procedimento disciplinare a seguito dell’accaduto. L’uomo, non appena si è reso conto dell’accaduto, ha soccorso Silvestro e l’ha portato in clinica veterinaria dove però non si è potuto che constatarne il decesso. L’agente, non residente a Nonantola, termina oggi il suo servizio in questo Comune a seguito di un trasferimento che era già previsto da tempo.