Un orso polare visto vagare intorno a un villaggio della Russia orientale, a centinaia di chilometri dal suo habitat abituale, è stato ricondotto in elicottero al suo luogo di origine. Sembra che l’animale, ormai esausto, fosse giunto nel villaggio della Kamchatka su un iceberg dalla remota Chukotka, circa 700 chilometri più a nord. La Protezione civile russa ha quindi organizzato una spedizione per riportarlo a casa. E’ stato prima sparato un tranquillante all’animale, poi lo hanno caricato in un container e a bordo di un elicottero ricondotto nella sua nevosa Chukotka, dove l’orso polare è stato lasciato libero.
Gli ambientalisti hanno colto l’occasione per osservare come simili episodi provino una volta di più che gli animali selvatici come gli orsi polari stanno soffrendo per il restringimento della calotta polare dovuto al riscaldamento climatico. Nelle scorse settimane, sempre in Russia, 52 orsi polari spinti dalla carenza di cibo hanno invaso il villaggio di Belushya Guba oltre il circolo polare, nella regione di Arkhangelsk, prendendo d’assalto una discarica. Sono stati allontanati con metodi incuenti. (tutte le foto sopra Ap, quella sotto Siberian Times)