“Sono assolutamente contrario agli abbattimenti dei lupi. C’è però la necessità di integrare il rapporto fra lupo e allevatore. Il piano lupo lo stiamo scrivendo”. Lo ha detto il ministro dell’Ambiente, Sergio Costa (M5S), intervenendo stamani al congresso di Federparchi a Roma. “Le 22 azioni di mitigazione previste nel testo che non è stato approvato nella scorsa legislatura le sposiamo – ha aggiunto il ministro -. Ma vogliamo aggiungerne altre. Per fare un esempio, in Trentino i lupi danno problemi diversi da valle a valle. Non si può generalizzare gli interventi. Stiamo lavorando con i valligiani per definirli in ogni zona”. “Sia chiaro però che i lupi sono una cosa, i cani inselvatichiti e gli ibridi cane-lupo sono un’altra – ha detto Costa -. I cani e gli ibridi non sono di competenza del mio Ministero, ma delle Regioni e delle Asl. Se i danni al bestiame sono tanti, e i lupi sono pochi, c’è qualcosa che non quadra”. Contrario a questa interpretazione Massimo Vitturi, responsabile area Animali Selvatici della Lav: “Chiediamo identico impegno anche per gli ibridi perché la loro natura non è diversa da quella dei lupi”. L’Ente nazionale protezione animali “apprezza la posizione espressa dal ministro Costa” e ritiene che le azioni del Piano debbano “essere rese obbligatorie: chi tutela i propri animali con l’utilizzo di recinti mobili o fissi, con cani da guardiania opportunamente educati, ricoveri notturni, non deve essere considerato alla stessa stregua di chi rifiuta ogni prevenzione” dichiara Andrea Brutti, dell’Ufficio Fauna Selvatica di Enpa.
Indica un intervallo di date:
Segui anche su
Commenti Recenti
I Nostri Blog
Le regole della Community
Il Sole 24 ORE incoraggia i lettori al dibattito ed al libero scambio di opinioni sugli argomenti oggetto di discussione nei nostri articoli. I commenti non devono necessariamente rispettare la visione editoriale de Il Sole 24 ORE ma la redazione si riserva il diritto di non pubblicare interventi che per stile, linguaggio e toni possano essere considerati non idonei allo spirito della discussione, contrari al buon gusto ed in grado di offendere la sensibilità degli altri utenti. Non verranno peraltro pubblicati contributi in qualsiasi modo diffamatori, razzisti, ingiuriosi, osceni, lesivi della privacy di terzi e delle norme del diritto d'autore, messaggi commerciali o promozionali, propaganda politica.
Finalità del trattamento dei dati personali
I dati conferiti per postare un commento sono limitati al nome e all'indirizzo e-mail. I dati sono obbligatori al fine di autorizzare la pubblicazione del commento e non saranno pubblicati insieme al commento salvo esplicita indicazione da parte dell'utente. Il Sole 24 ORE si riserva di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP del computer da cui vengono pubblicati i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Ogni ulteriore diffusione dei dati anagrafici dell’utente e di quelli rilevabili dai commenti postati deve intendersi direttamente attribuita alla iniziativa dell'utente medesimo, nessuna altra ipotesi di trasmissione o diffusione degli stessi è, dunque, prevista.
Tutti i diritti di utilizzazione economica previsti dalla legge n. 633/1941 sui testi da Lei concepiti ed elaborati ed a noi inviati per la pubblicazione, vengono da Lei ceduti in via esclusiva e definitiva alla nostra società, che avrà pertanto ogni più ampio diritto di utilizzare detti testi, ivi compreso - a titolo esemplificativo - il diritto di riprodurre, pubblicare, diffondere a mezzo stampa e/o con ogni altro tipo di supporto o mezzo e comunque in ogni forma o modo, anche se attualmente non esistenti, sui propri mezzi, nonché di cedere a terzi tali diritti, senza corrispettivo in Suo favore.