Falchi, aquile e altri rapaci per allontanare i piccioni dal centro storico. E’ un’idea che l’amministrazione comunale di Fucecchio (Firenze) sta valutando grazie alla possibile collaborazione con un’associazione locale, l’Antica Falconeria Toscana. I piccioni nei centri abitati, e Fucecchio non fa eccezione, sono spesso causa di degrado e di sporcizia. Ma allontanarli non è semplice. In varie realtà sono stati fatti tentativi per lo più con sistemi letali per gli animali e poco rispettosi per l’ambiente, come l’uso di sostanze velenose. Il Comune di Fucecchio vorrebbe invece ridurre la presenza di piccioni in maniera naturale, e cioè portando sopra ai cieli della città un gruppo di rapaci che, solo per la loro presenza, hanno la capacità di far allontanare le prede. Di piccioni e danni a loro collegati su 24zampe abbiamo parlato qui, spiegando a chi compete arginare la loro a volte fastidiosa presenza.
Questo sistema sarebbe possibile grazie all’impegno dell’Antica Falconeria Toscana e del suo presidente Andrea Frizzi, che dispone di 16 rapaci tra i quali falchi pellegrini, aquile, gufi reali, barbagianni e molti altri. Questi animali nel corso della giornata verrebbero liberati in volo per poi far ritorno all’interno delle voliere per il riposo. Lo spazio a ridosso del centro storico dove sarebbe possibile inserire una voliera con questi rapaci sarebbe quello dei giardini di Via dei Lavatoi, recentemte riqualificati e presi in carico all’amminstrazione comunale.
“L’Antica Falconeria Toscana – spiega il sindaco Alessio Spinelli – si occuperebbe così di gestire l’area a verde di Via dei Lavatoi e allo stesso tempo avrebbe la possibilità di svolgere in quel luogo le esibizioni e le attività educativo-didattiche proprie dell’associazione. Si tratta di attività che possono essere svolte anche in collaborazione con le scuole e che hanno lo scopo di avvicinare i bambini agli animali e, in particolare, al mondo dei rapaci e all’antica arte della falconeria. Facendo volare i propri rapaci sopra il centro storico, poi, doterebbe l’amministrazione comunale di uno strumento naturale ed efficace per allontanare i piccioni dalla città. E’ una possibilità che stiamo valutando e che ritengo potrebbe rappresentare un esperimento molto positivo sotto tanti punti di vista”. (Kronos)