La prima volta che l’ha sentito dire era il 2013. Al parco, dove di solito Fred portava il proprio cane a passeggio. Una discussione tra persone sconosciute: “…Mi piaceva ed ero a un passo dall’adottarlo, ma tutto nero com’era mi ha fatto un po’ paura…”. Fred allora si è incuriosito, ha approfondito l’argomento all’interno della cerchia di amici e conoscenti ed è arrivato alla conclusione che sì, un po’ è vero: i cani neri incontrano maggiori difficoltà degli altri nell’essere adottati al canile.
Fred è Fred Levy, fotografo professionista di pet, lavora a Maynard, nel Massachussets. Vista la sua professione, ha avviato un progetto fotografico che ha battezzato “Black dog project”, che si propone di sfatare il mito negativo del cane nero. Dal 2013 recluta, utilizzando i social network, proprietari di black dogs che ritrae in suggestive immagini sempre su sfondo nero, che si possono vedere sul suo profilo Tumblr, cliccando qui, oppure su Facebook, qui, ma anche su Instagram e su altri social e sul suo blog, qui.
Nel tempo, molti dei cani protagonisti degli scatti e che erano adottabili, hanno trovato casa. L’iniziativa di Fred Levy, che sta avendo una grande eco sui media americani, diventerà un libro nell’autunno 2015.