Un disegno di Rembrandt (1606-1669) raffigurante un leone potrebbe avvicinarsi a una cifra record per un’opera su carta quando si prevede che verrà messa all’asta il prossimo anno. Thomas Kaplan, un collezionista americano di arte olandese del XVII secolo, intende utilizzare il ricavato per contribuire alla conservazione dei “grandi felini”. “La conservazione della fauna selvatica è l’unica passione che ho e che supera Rembrandt, e voglio attirare più persone verso questa causa”, ha dichiarato Kaplan a “The Art Newspaper”. Il disegno “Il Giovane leone a riposo” (Young lion resting, 1638-42) è attualmente esposto in una mostra della collezione di Kaplan al Museo H’art di Amsterdam. Precedentemente noto come Hermitage Amsterdam, il museo ha interrotto i legami con l’istituzione di San Pietroburgo dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia nel 2022 ed ora è indipendente.

IL DISEGNO SAREBBE STIMATO OLTRE DIECI MILIONI DI DOLLARI

La mostra delle opere di Kaplan, dal titolo “Da Rembrandt a Vermeer: Capolavori dalla Leiden Collection”, è in programma fino al 24 agosto. La sua collezione prende il nome da Leida, la città di nascita di Rembrandt. Il disegno di Rembrandt potrebbe essere offerto con una stima di oltre 10 milioni di dollari. L’opera su carta più costosa venduta all’asta è stata la “Testa di giovane apostolo” di Raffaello (1519 circa), aggiudicata per 29,7 milioni (all’epoca circa 48 milioni di dollari) da Sotheby’s nel 2012. Kaplan, il miliardario presidente della società di asset di metalli preziosi Electrum Group, ha creato l’organizzazione di conservazione Panthera, con sede a New York. L’organizzazione contribuisce alla conservazione delle sette specie di grandi felini: ghepardi, giaguari, leopardi, leoni, puma, leopardi delle nevi e tigri. Questa settimana Kaplan è tornato da una visita di un mese in India, per osservare i leoni e i leopardi delle nevi. (Adnkronos)

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