Alle Molinette di Torino dog therapy per i bimbi con disabilità

Una seduta speciale di dog therapy per i bambini e i ragazzi con disabilità in attesa di intervento odontoiatrico. Alla Dental School dell’ospedale Molinette di Torino i cani del progetto nazionale “Basta Una Zampa”, ideato e promosso da For a Smile Onlus, hanno accompagnato i pazienti nella preparazione alla sedazione cosciente, una tecnica anestesiologica che prevede l’uso di sedativi per ridurre l’ansia da intervento. Due volte al mese gli amici pelosi del progetto Basta Una Zampa, accompagnati dai loro coadiutori professionisti certificati I.A.A. (interventi Assistiti con Animali), incontrano i bambini e le bambine nella sala d’attesa. I piccoli pazienti, affetti da problemi psico-fisici e disabilità anche gravi, vengono accompagnati dai cagnolini alla poltrona del dentista durante le sedute di odontoiatria e ora anche nella preparazione alla sedazione pre intervento. “La sedazione cosciente – spiega Ezio Sindici, odontoiatria per diversamente abili – ci aiuta moltissimo per ottimizzare i tempi senza passare dalla sala operatoria” e “viene fatta in un ambiente confortevole” dove “la dog therapy e i bambini vengono volentieri”. Durante l’anno circa 500-600 pazienti vengono curati nel reparto: “Abbiamo visto che con i cani, in alcuni casi dove c’erano delle criticità in alcuni situazioni come sedersi sulla poltrona, siamo riusciti a effettuare le prime visite, cosa che prima non riuscivamo a fare”, aggiunge.

UN PROGETTO CHE DAL 2017 HA GIA’ RAGGIUNTO 40MILA BAMBINI IN SCUOLE E OSPEDALI

“La collaborazione con For a Smile – spiega Elio Berutti, direttore della Dental School – è nata sei anni fa e da allora la Dog Therapy si è dimostrata una grande opportunità per i nostri pazienti con disabilità. Ricordo il primo bambino, anni fa, di origine russa, che diversi studi avevano provato a trattare ma senza successo. Qui, con il cagnolino, si è fatto trattare senza nessun problema, accarezzandolo. Quindi che la dog therapy sia efficace non ci sono dubbi; ma noi stiamo cercando di provarlo, e per con questo obiettivo è in partenza una tesi di specialità dove saranno testati a livello salivare i pazienti per misurare la produzione di cortisolo e di proteine specifiche, il cui livello determina la sensazione e lo stato di stress. È già stato dimostrato a livello scientifico che accarezzare un cane riduce la produzione di cortisolo, e ora siamo pronti a provarlo anche noi”, conclude. Il progetto di Dog Therapy è partito nel 2017 prima negli ospedali e successivamente nelle scuole, spiega Ludovica Vanni, presidente e una dei fondatori di For a Smile Onlus, donando gli incontri con gli amici a 4 zampe a più di 40mila bambini in Italia. Il prossimo passo è “entrare in azienda – sottolinea – per superare insieme ai cagnolini le situazioni di tensione, di ansia, di gestione dei conflitti anche. Il luogo di lavoro deve essere sereno e accogliente, di collaborazione e scambio e il lavoro con i cani facilita tutto questo, portando ad un maggiore benessere delle persone che ci lavorano e, indirettamente, a migliori risultati sul lavoro”. (foto LaPresse e Ansa)

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  • Gloria |

    Dei bambini conosciamo solo la punta dell’iceberg.La fretta, l’eccessivo stress che caratterizzano la nostra società porta a trascurare l’osservazione obiettiva che ci consente di comprendere tante problematiche
    Benvenuta, quindi ,la dog terapia che influenza lo stato dell’umore in senso positivo creando un benessere psicofisico

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