Il Papa: sono più richiesti i veterinari che i pediatri, non è bel segnale

Il Papa è tornato a sottolineare il problema della denatalità in Italia. Nell’udienza ai pediatri ha ricordato che “l’Italia purtroppo è un Paese che invecchia: speriamo che si possa invertire la tendenza, creando condizioni favorevoli perché i giovani abbiano più fiducia e ritrovino il coraggio e la gioia di diventare genitori”. Poi ha aggiunto: “Forse questo non dovrei dirlo ma lo dico: oggi si preferisce avere un cagnolino che un figlio”. “Il vostro compito – ha detto rivolto ai pediatri – è molto limitato ma cresce quello dei veterinari, e questo non è un buon segnale”.

INSORGONO I VETS: CANI E GATTI INDISPENSABILI, ANTIDOTO ALLA SOLITUDINE

I veterinari insorgono dopo le parole del Papa anche se, con una battuta, Zaccaria Di Taranto, a capo della Federazione Medici veterinari e vice segretario del Sindacato Italiano Veterinari Medicina Pubblica, cerca di sdrammatizzare: “Per noi è tutt’altro che un brutto segnale”. Ma poi diventa serio: “La società è cambiata, anche le esigenze, e cani e gatti oggi sono diventati ormai indispensabili. Specie nelle grandi città, dove regna l’anonimato, sono un antidoto alla solitudine”. Spiega Zaccaria: “Ormai in ogni famiglia, principalmente per le persone anziane, c’è un cane. E poi le esigenze sono notevolmente cambiate rispetto a tanti anni fa. C’è anche più cura nei confronti degli animali domestici. Le persone sono sempre più sole, l’animale da compagnia diventa indispensabile”, soprattutto nei condomini delle grandi città, “dove quasi non ci si saluta”.

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  • Maria |

    Se oggi dobbiamo compensare una vita di solitudine possiamo dire con certezza che viviamo in una società malata. Il Papa ha ragione e non vedo nelle sue parole niente che possa ledere il rispetto verso gli animali.
    Piuttosto l’amore smisurato verso di essi, spesso lede quello verso gli esseri umani. In fondo ha avuto presa il detto “più conosco gli uomini più amo le bestie”. Non condivido, anzi considero questa frase brutta, qualunquista, che rischia di fomentare l’impegno a costruire una società in cui si smette di amare il prossimo.

  • Federico Maderno |

    Un personaggio imbarazzante. Sembra che davvero non riesca a riflettere prima di sparare sentenze. Invece di prendersela con i proprietari di animali, sarebbe opportuno che si decidesse a fare chiarezza sul caso di Emanuela Orlandi. Ma sull’argomento, guarda caso, mantiene un religioso riserbo.

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