Quattro attivisti animalisti sono stati denunciati per violazione di domicilio e uccisione di animali in seguito alla liberazione di alcuni maiali di un allevamento di Villanova di Bagnacavallo, nel Ravennate, in piena alluvione. La vicenda – secondo quanto riportato dai due quotidiani locali – risale al 21 maggio scorso ed è confluita in un fascicolo aperto dal pm Angela Scorza.
“LIBERATI” IN UN PIAZZALE DOVE C’ERA PIU’ ACQUA CHE NELLA STALLA
Secondo quanto lamentato dall’azienda, i quattro avrebbero aperto un ingresso dell’allevamento parzialmente allagato con l’intenzione di liberare gli animali. Tuttavia nel piazzale si era accumulata ancora più acqua: e dunque alcuni suini in fuga sarebbero annegati lì. Sul web era stato postato un video, poi rimosso, di uno degli attivisti che sollevava un maialino dall’acqua per sistemarlo su un pallet di legno: ma la struttura si sbilanciava facendo cadere l’animale. (Ansa, nella foto in alto un allevamento di Lugo inondato il 19 maggio 2023)
Su 24zampe: Trentino, il Cds salva gli orsi Jj4 e Mj5: abbattimento “sproporzionato”