Usa, 3 aquile morte e 10 avvelenate ma vive: hanno mangiato animali soppressi

Almeno 13 aquile calve si sono probabilmente avvelenate mangiando le carcasse di animali sottoposti a eutanasia che sono state scaricate impropriamente in una discarica del Minnesota, e tre dei maestosi uccelli sono morti. Il Minneapolis Star Tribune riferisce che i funzionari statali e federali del Dipartimento della fauna selvatica stanno indagando dopo che le aquile sono state trovate vicino alla discarica di Pine Bend, nel sobborgo di Minneapolis di Inver Grove Heights. Dieci degli uccelli sono in terapia intensiva presso il Raptor Center dell’Università del Minnesota. La direttrice esecutiva del centro, Victoria Hall, si è detta ottimista sul fatto che gli uccelli si possano riprendere. Hall ha detto che quando le aquile sono state trovate, alcune di loro giacevano immobili, a becco in giù nella neve, e i lavoratori del Raptor Center non erano sicuri che fossero ancora vive.

GLI ANIMALI EUTANASIZZATI ERANO STATI PORTATI IN DISCARICA

I veterinari sospettano che le aquile morte abbiano mangiato parte della carcassa di un animale che era stato soppresso con pentobarbital – un principio attivo utilizzato per le eutanasie di molti animali per il quale “devono essere adottate misure adeguate per garantire che le carcasse degli animali trattati con questo medicinale veterinario e i sottoprodotti di questi animali non entrino nella catena alimentare e non siano usati per consumo umano o animale”, scrive Anmvi – e gli investigatori hanno confermato che alcuni animali soppressi erano stati portati in discarica il 2 dicembre. Hall ha detto che gli animali che sono stati soppressi chimicamente dovrebbero essere smaltiti in modo tale che altri animali non possano raggiunti.

LE AQUILE CALVE USCITE DALLE SPECIE A RISCHIO ESTINZIONE  NEL 2007

Delle 11 aquile che sono state portate al Raptor Center, tre hanno avuto anche avvelenamento da piombo e un’aquila che è risultata avere l’influenza aviaria è morta. Altre due aquile sono state trovate morte vicino alla discarica. È stato istituito un fondo per aiutare a pagare le cure delle aquile. Le aquile calve o dalla testa bianca erano negli anni Sessanta una specie in via di estinzione a causa della diffusione degli antiparassitari, della caccia e alla contrazione degli habitat. Ridotti a meno di 400 esemplari, sono stati poi eliminati dalle liste delle specie a rischio nel 2007 grazie a leggi più severe per la tutela dell’ambiente che hanno portato a un ripopolamento.

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