“Angelina Jolie e le api” e gli altri scatti bestiali premiati al Sipa 2022

Sono stati resi noti oggi gli scatti fotografici premiati al Sipa, il Siena International Photo Awards 2022. Se l’immagine vincitrice si intitola “Woman from Evia” del fotografo greco Konstantinos Tsakalidis non ritrae animali bensì la disperazione di Kritsiopi Panayiota, una donna di 81 anni, nel momento in cui le fiamme si stanno avvicinando alla sua casa durante i gravi incendi boschivi che hanno colpito il Paese nell’estate 2021 e provocato ingenti danni ambientali, in alcune delle 12 categorie sono stati invece premiati degli “scatti bestiali”. Qui di seguito i vincitori delle categorie evidenziate in neretto (ma agli amanti degli animali e della fotografia naturalistica consiglio di dare un’occhiata alla gallery 2022 del sito Sipa, ci sono immagini meravigliose anche tra i secondi e i terzi posti).

ANGELINA JOLIE E LE API

Non ha bisogno di presentazione la protagonista della foto vincitrice nella categoria Fascinating faces and characters, “Angelina Jolie and Bees”, firmata dal fotografo americano Dan Winters. Lo scatto è stato realizzato per il National Geographic al fine di promuovere l’iniziativa dell’attrice in occasione della Giornata mondiale delle api nell’ambito del programma “Women for Bees”. Per attirare le api, il corpo di Angelina Jolie è stato cosparso con il feromone dell’ape regina e l’attrice è rimasta immobile per 18 minuti senza essere mai punta.

MAMMA, TENERO AMORE

Si intitola, invece, “Mother, Tender Love” e arriva dal Canada la foto firmata dal fotografo israeliano Amos Nachoum che vince la sezione Animals in their environment. Lo scatto è dedicato alle madri di orsi polari, particolarmente premurose nei confronti dei loro cuccioli che oggi, a causa dei cambiamenti climatici, devono percorrere lunghe distanze per procurarsi del cibo e sopravvivere.

URBANO E SELVAGGIO

Il fotografo canadese Peter Mather conquista il primo posto nella categoria Storytelling con il progetto “Urban and Wild”, iniziato durante la pandemia del Covid-19 quando portava a spasso il suo cane a Whitehorse, la città dove vive. Durante una di queste passeggiate si è imbattuto in una delle tante volpi della cittadina canadese, con una tana in un edificio abbandonato. Ha così iniziato a documentare la fiorente e resiliente popolazione di volpi di Whitehorse che prospera, sopravvive, si adatta e convive con le persone.

SHABA

La fotografa statunitense Ami Vitale, con il video intitolato “Shaba”, si aggiudica il primo posto nella categoria Short Documentary. Il video racconta la storia del primo elefante matriarca del Reteti Elephant Sanctuary e degli straordinari legami che ha stretto con un branco di piccoli elefanti orfani e con le persone che l’hanno salvata. (nessuna immagine disponibile sul sito Sipa, dall’account twitter della fotografa @Amivee ho scelto questa foto scattata al Reteti)

ALLA RICERCA DI NEMO

Nella categoria Sports in Action vince il fotografo brasiliano Jonne Roriz con lo scatto “Finding Nemo”, in cui un piccolo pesce schizza fuori dall’acqua in direzione opposta alla bracciata della nuotatrice brasiliana Ana Marcela Cunha, medaglia d’oro olimpica, in occasione della finale della 10 km in acque libere ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020.

L’ABBRACCIO

Al primo posto nella categoria Underwater Life si colloca l’immagine del fotografo spagnolo Francisco Javier Murcia Requena che ritrae un giovane cavalluccio marino mentre “abbraccia” una piuma di gabbiano nel Mar Menor, in Spagna. Lo scatto è un omaggio ai giovani cavallucci marini che, nella prima fase di vita, imparano a muoversi aggrappandosi con la coda a qualsiasi oggetto galleggiante.

BACIAMI

La foto “Kiss Me” del fotografo indonesiano Raffael Gunawan vince, invece, la categoria Under 20. Lo scatto ritrae lo sguardo triste di una ragazza con le labbra dipinte di rossetto mentre posa come modella per uno shooting, nel momento in cui un uccellino curioso, un cacciaragni, è attratto dalle sue labbra colorate.

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