Chiede 200 € per restituire il cane rubato: un arresto a Barletta

Duecento euro chiesti a una ragazza di Barletta, in Puglia, per restituire il cane che le era stato rubato: con le accuse di estorsione e ricettazione, gli agenti della questura di Barletta hanno arrestato e condotto in carcere un 64enne, subito dopo il pagamento della somma a titolo di riscatto. “Attraverso un accorato appello sui social, la ragazza era riuscita con non poca fatica ad individuare la zona dove era stata avvistata la sua fedele compagna”, spiegano gli investigatori in una nota.

L’UOMO SI SAREBBE OFFERTO DI MEDIARE TRA I RAPITORI E LA PADRONA DEL CANE

“Quando decide di mettersi alla ricerca del cane, viene avvicinata da un uomo che sostiene di conoscere le persone, a suo dire pregiudicate e pericolose, che hanno sottratto il cane per la cui restituzione pretendono la somma di 200 euro”, proseguono. La ragazza si presenta al commissariato di Barletta e denuncia l’accaduto, mettendo i poliziotti in condizioni di concordare le modalità per la consegna del denaro. “Dopo aver stabilito un appuntamento e aver avuto la certezza che quello fosse il suo cane, attraverso una foto su WhatsApp, la giovane paga il riscatto all’uomo che viene fermato poco dopo e arrestato”. Il 64enne è ristretto nella casa circondariale di Trani. (LaPresse)

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