In Italia ogni anno 25 milioni di pulcini maschi vengono abbattuti nel primo giorno di vita all’interno del ciclo produttivo dell’industria delle uova. Da domani questo numero è destinato a calare fino a potenzialmente azzerarsi. I principali produttori italiani hanno approvato, dopo un appello di AnimalEquality, l’introduzione dell’in-ovo sexing, una tecnologia che consente di individuare il sesso dell’embrione all’interno dell’uovo così da evitare la nascita di pulcini maschi che sarebbero poi scartati e abbattuti. “Siamo soddisfatti per questo primo impegno storico da parte dell’associazione di categoria italiana Assoavi, che decide di affrontare seriamente un problema gravissimo che coinvolge l’intera filiera”, dicono gli animalisti di AE. Ai quali risponde il presidente Assoavi, Gianluca Bagnara: “Ci stiamo impegnando per incentivare l’introduzione in Italia di queste tecnologie, sostenendo attivamente la sensibilizzazione sul tema tra i nostri associati e lavorando attivamente con le aziende che le producono per averle quanto prima disponibili anche per produttori italiani di uova, non appena saranno commercialmente disponibili, applicabili ed economicamente sostenibili”.
L’APPELLO AL GOVERNO: FAVORIRE L’INTRODUZIONE DELL’IN-OVO SEXING
Per Alice Trombetta, direttrice di Animal Equality Italia, “grazie all’interesse di Assoavi e di numerose aziende siamo certi che questo cambiamento epocale sarà presto realtà anche in Italia”. Restano da verificare la reale ampiezza delle disponibilità e la sostenibilità economica e produttiva delle soluzioni prospettate. Anche per questo Assoavi e Animal Equality rivolgono alcune richieste concrete al governo, affinché anche le istituzioni si impegnino a rendere il settore agroalimentare italiano e le sue filiere più innovative e maggiormente attente al rispetto e al benessere degli animali. In particolare ai ministri della Salute Roberto Speranza e dell’Agricoltura Teresa Bellanova, chiedono di “favorire l’introduzione di queste tecnologie nell’industria agroalimentare in Italia; esprimersi pubblicamente a favore dell’introduzione di queste tecnologie nell’industria agroalimentare in Italia; sostenere le aziende e le associazioni di categoria che si dichiarano pubblicamente” in questa direzione.
Su 24zampe: “Salviamo il pulcino maschio”: la filiera delle uova Coop ora è cruelty free (2019)
Su 24zampe: Germania, ministra chiede divieto di uccidere pulcini maschi (2020)