Emilia-Romagna e Ispra insieme per salvare i daini e le pinete

La Regione Emilia-Romagna sta lavorando insieme a Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) per trovare una soluzione ai danni da daini nelle pinete di Ravenna e Ferrara. Un problema che riguarda la sicurezza stradale dei cittadini e che causa pericolosi squilibri ai delicati ecosistemi delle due pinete. “Vogliamo affrontare il tema del sovraffollamento dei daini in un modo diverso, che non preveda alcun abbattimento dei capi – spiega l’assessore all’Agricoltura Alessio Mammi -. Per questo abbiamo chiesto la collaborazione di Ispra perché valuti un piano sperimentale per lo spostamento degli animali dalle pinete degli areali storici, ad altre aree della regione dove possono trovare habitat privilegiati e dove la loro presenza si situa in un contesto di ecosistema in equilibrio: per noi è l’unica soluzione in campo, peraltro già adottata in altri territori italiani”. (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus)

  • Cristina |

    a Ferrara ai daini sparano . Invece con eradicazione da Ravenna dove sarebbero spostati? in zone di caccia? o in zone di competizione col cervo, in modo da iniziare un’altra strage? l’eradicazione, e lo spostamento di animali alloctoni , non risolve il problema sicurezza stradale , che viene risolto solo con dissuasori. Inoltre molti animali rimarrebbero uccisi e feriti nello spostamento. Quindi non sono salvi. A Ravenna i daini sono ormai naturalizzati, sul numero non c’è nessuna chiarezza, nè sul modo in cui vengono effettuati i censimenti. Nello stesso piano venatorio la Regione dichiara che i danni da loro causati sono irrilevanti !!! Spostarli significherebbe solo toglierli da un sito dove l’attenzione della cittadinanza è altissima, per portarli non si sa dove, anche se è facile immaginare.

  • Cristina |

    a Ferrara ai daini sparano . Invece con eradicazione da Ravenna dove sarebbero spostati? in zone di caccia? o in zone di competizione col cervo, in modo da iniziare un’altra strage? l’eradicazione, e lo spostamento di animali alloctoni , non risolve il problema sicurezza stradale , che viene risolto solo con dissuasori. Inoltre molti animali rimarrebbero uccisi e feriti nello spostamento. Quindi non sono salvi. A Ravenna i daini sono ormai naturalizzati, sul numero non c’è nessuna chiarezza, nè sul modo in cui vengono effettuati i censimenti. Nello stesso piano venatorio la Regione dichiara che i danni da loro causati sono irrilevanti !!! Spostarli significherebbe solo toglierli da un sito dove l’attenzione della cittadinanza è altissima, per portarli non si sa dove, anche se è facile immaginare.

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