Il capolavoro di Collodi riletto attraverso i 26 animali che lo popolano. E’ “Il bestiario di Pinocchio” raffigurato nelle xilografie di Gianni Verna, in mostra alla galleria Il Bisonte di Firenze da oggi, 5 marzo, al 27. Verna, spiega Rodolfo Ceccotti, direttore didattico e professore della Fondazione Il Bisonte, “presenta la sua storia del burattino più famoso del mondo con sei grandi strisce incise come nei fumetti di una volta e pone la sua attenzione soprattutto sugli animali che popolano il racconto di Collodi”. Quello di Verna, scrive nel catalogo lo xilografo Gianfranco Schialvino, “non è un Pinocchio facile: non ammicca ne’ cerca consensi o complicità; è duro, anzi parrebbe qua e là sembrare persino scostante, poco gentile, irriguardoso. Ma tocca punti alti di estro e di suggestione, con l’acme dei capitoli di fondo, quando il testo vede prevalere l’intento etico che porterà al lieto fine”.
VERNA RILEGGE LA STORIA DEL BURATTINO IN SEI STRISCE INCISE SU LEGNO
Oltre al testo di Schialvino, nel catalogo Paola Pallottino racconta l’originale invenzione di Verna di rileggere, nelle sei xilografie incise su legno di filo lunghe 2 metri e alte 30 centimetri, la storia del burattino. I personaggi animali che Pinocchio incontra sono, in ordine di comparsa, il Grillo, il Pulcino, la Volpe, il Gatto, il Merlo bianco, il Falco, il Can Barbone, il Corvo, la Civetta, i Conigli, i Picchi, il Pappagallo, il Gorilla, i Cani mastini, il Serpente, la Lucciola, le Faine, il Colombo, il Delfino, il Pescecane, il Granchio, la Lumaca, la Marmottina, il Ciuchino, la Capra e il Tonno. La mostra è a Firenze in via di S. Niccolò, 24 rosso. (nelle foto alcuni particolari e due strisce intere, sopra)