La Finanza sequestra 39 pelli di alligatore al porto di Ancona

Trentanove pelli intere semilavorate di alligatore americano, di lunghezza superiore a 3 metri, sequestrate nel porto di Ancona in quanto sprovviste dei regolari certificati di esportazione Cites. L’operazione è stata portata a termine dai militari della locale Guardia di finanza in collaborazione con i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli. Le pelli, individuate durante i controlli quotidiani per il contrasto dei traffici illeciti nel porto di Ancona, erano all’interno di un container diretto ad Hong Kong e risultano prelevate in natura negli Usa e lavorate in una conceria della provincia di Macerata. Sono riconducibili a specie di fauna selvatica minacciate di estinzione, secondo la Convenzione di Washington. Erano stoccate con altre pelli, accompagnate invece dalla prevista documentazione. Per il reato di esportazione di esemplari protetti senza certificazione Cites, che prevede la pena dell’arresto da sei mesi a un anno o l’ammenda da 20mila a 200mila euro, è stato denunciato il rappresentante legale della società esportatrice.