Sardegna promossa dall’Ue: con peste suina “progressi significativi”

Un audit della Commissione europea ha rilevato “progressi significativi” nella lotta alla peste suina africana in Sardegna, dove la malattia è endemica da 40 anni. La “situazione epidemiologica nei suini domestici è significativamente migliorata negli ultimi 18 mesi”, si legge nel rapporto che riassume i risultati di un’ispezione compiuta l’estate scorsa. La relazione sottolinea sviluppi positivi come la riorganizzazione delle strutture veterinarie regionali e “il cambiamento di mentalità delle popolazioni locali, che informano le autorità di casi sospetti e attività illegali”. “Il problema dei suini illegali allo stato brado è migliorato – si legge – ma non è stato ancora risolto e il rischio di malattie da cinghiali continua a costituire una minaccia. Man mano che il numero di animali infetti diminuisce, le autorità veterinarie devono compiere ulteriori sforzi per eliminare le sacche rimanenti della malattia”, con il sostegno “dei leader politici e delle organizzazioni agricole e venatorie”. (Ansa)