Botti di Capodanno, a Pisa ambulanza per animali spaventati

A Pisa la notte di Capodanno saranno in servizio i volontari del Nogra (Nucleo Operativo Guardia Rurale Ausiliaria) – Guardie zoofile per prestare soccorso ad animali che avessero necessità di cure, in particolare riguardo alle conseguenze dei ‘botti’. E in piazza Vittorio Emanuele II e in altre zone del centro dalle 21 fino alle 2 ci sarà anche l’ambulanza veterinaria. “Saremo a disposizione – spiega Michele Mennucci, presidente del Nogra di Pisa – di quanti, pisani e turisti, dovessero avere una qualche urgenza per i propri animali. Nella notte di Capodanno il problema maggiore, in particolare per cani e gatti, è rappresentato dai botti e dai fuochi d’artificio, pertanto raccomandiamo di non portarli in centro se si ha consapevolezza che si impauriscano facilmente e allo stesso tempo di tenerli in casa anziché nei giardini perché potrebbero fuggire. Inoltre, si consiglia di tenerli in una stanza con televisore acceso per distrarli dai rumori, in particolar modo se rimangono soli in casa”. Per emergenze sarà attivo – solo per la notte di Capodanno – il numero 3477687762. I volontari saranno facilmente riconoscibili dalla pettorina gialla con la scritta ‘Nogra – soccorso animali’. (Ansa)

  • Paperino |

    Hai ragione Dario, li proibiscano ovunque!
    Auguri anche da parte mia, specialmente a chi non ha voce.

  • Paperino |

    Hai ragione Dario, li proibiscano ovunque!
    Auguri anche da parte mia, specialmente a chi non ha voce.

  • Guido Minciotti |

    Grazie ricambio gli auguri a Dario e li estendo a tutti i gentilissimi lettori del blog, gm

  • Guido Minciotti |

    Grazie ricambio gli auguri a Dario e li estendo a tutti i gentilissimi lettori del blog, gm

  • Dario |

    Li proibiscano e basta!

    Si può “festeggiare” anche senza far chiasso, tanto “lassù non ci sente nessuno” (poi che c’è da festeggiare data la nostra caduca vita, non lo so…boh!”

    Per Guido tanta serenità a te e a tutti coloro che ami e di cui non puoi fare a meno!

    Agli altri lettori auguro serenità a catinelle e la presa di coscienza di non essere i soli terrestri che vivono nell’unico vero paradiso che ci è concesso

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