“Apincittà” a Matera, monitoraggio ed educazione ambientale

Arriva a Matera “Apincittà”, il progetto di monitoraggio ed educazione ambientale, grazie al protocollo di intesa siglato dal Comune, con l’Arma dei Carabinieri e la Fai-Federazione Apicoltori Italiani. Nella capitale europea della cultura 2019 verranno allestiti due apiari dimostrativi nella Stazione Carabinieri Forestale dove si svolgeranno visite didattiche condotte da esperti per illustrare l’etologia delle api e la loro importanza ai fini della tutela ambientale. Le analisi sui prodotti apistici saranno svolte da laboratori convenzionati con la Fai e messe a disposizione del Comune per la diffusione al pubblico. Il protocollo, che si inserisce nelle attività istituzionali dell’Arma per la tutela ambientale, ha quattro obbiettivi: il monitoraggio della qualità ambientale della città attraverso l’analisi dei prodotti apistici, il miele in particolare; la mappatura della biodiversità vegetale e delle fioriture della città di Matera, così da poter progettare in modo razionale il verde urbano utile alle api e agli altri insetti impollinatori; l’educazione ambientale dei giovani delle scuole dell’obbligo e delle fasce deboli; la tutela e protezione dell’Apis mellifera ligustica, l’ape italiana, quale specie autoctona minacciata e proprio per questo protetta da una legge specifica. Dopo l’esperienza a Roma, dove sono storicamente presenti alveari destinati al bio-monitoraggio ambientale, questo è il primo protocollo a livello nazionale siglato tra l’Arma dei Carabinieri e la Fai. (Ansa)