I cani obesi sono più irritabili. E’ emerso da un recente studio scientifico britannico condotto per Channel 4 su più di 11mila cani di 80 diverse razze. “È la più ampia indagine sull’atteggiamento dei proprietari nei confronti del comportamento canino legato al benessere, in base alla quale il 50% dei cani è affetto da sovrappeso od obesità”, spiega il comportamentalista Vieri Timosci, meglio noto come Dr.Dog, nell’ambito di una campagna di prodotti alimentari mirata a risolvere il problema del sovrappeso e dell’obesità nei cani. “In Italia – prosegue Dr.Dog – quasi cinque milioni di cani hanno un serio problema di peso e quindi di salute, e perciò di comportamenti molto negativi e problematici. E gli stessi proprietari di cani in sovrappeso od obesi hanno riferito che tali comportamenti indesiderati avevano più probabilità di compromettere la salute rispetto a cani con un buon peso forma”.
CURARE L’ALIMENTAZIONE PUO’ ESSERE RISOLUTIVO
In particolare, secondo la ricerca, “i cani in sovrappeso od obesi esaminati erano aggressivi nei confronti di estranei, di altri cani e addirittura dei membri della famiglia, specie per difendere o rubare del cibo. All’esterno mostravano ansia in passeggiata e nell’interazione con altri cani; non reagivano bene al richiamo, abbaiavano a dismisura, ringhiavano e addirittura mordevano altri cani o persone sconosciute”. Dr.Dog spiega che “purtroppo tali problematiche non si risolvono da sole, anzi, nel tempo peggiorano. Premesso che esistono anche patologie che portano al sovrappeso o all’obesità, come ipotiroidismo, insulinoma e sindrome di Cushing, è dovere di noi proprietari fare in modo che il nostro migliore amico mantenga il suo peso forma, assicurandogli uno stile di vita dinamico e una sana alimentazione”. (Ansa)