Giappone, dalla caccia alle balene possibili danni ai nativi dell’Alaska

La decisione del Giappone di uscire dalla Commissione Internazionale per la caccia alle balene (Iwc) potrebbe avere conseguenze sulla economia di sussistenza dei nativi dell’Alaska basata sulla caccia ai cetacei. “Sarebbe nel nostro interesse se il Giappone rimanesse nella Commissione”, ha dichiarato John Epson Jr,. presidente della Commissione eschimese dell’Alaska per la caccia alle balene. I giapponesi “erano un importante alleato per l’ottenimento della nostra quota” ha aggiunto. Il sostegno per i cacciatori nativi dell’Alaska potrebbe diminuire se altri Paesi seguissero l’esempio del Giappone e lasciassero la Commissione internazionale, ha spiegato Jessica Lefevre, avvocato della Commissione eschimese dell’Alaska per la caccia alle balene. Il Giappone ha annunciato il mese scorso che abbandonerà la commissione per riprendere la caccia a fini commerciali per la prima volta in 30 anni. (Ansa-Ap)