Firenze: 5 kg di granchi vivi nella cella frigorifera, chiusa pescheria

Oltre cinque chili di granchi cinesi, della specie Eriocheir sinensis inclusa nell’elenco delle specie esotiche invasive, conservati ancora vivi in una cella frigorifera. E’ una delle irregolarità riscontrate in una pescheria del Fiorentino, nel corso di una verifica condotta da carabinieri forestali, Nas e ispettori della Asl. L’attività dell’esercizio è stata sospesa per gravi motivi igienico sanitari, con l’emissione di sanzioni amministrative per 3.500 euro. La titolare è stata denunciata. Sul banco di vendita sono stati trovati anche aragoste e granchi morti, con le chele chiuse da appositi nastri. Una carpa e altri granchi sono stati trovati morti in un acquario destinato alla conservazione di animali vivi. Tra le irregolarità contestate nel corso dell’ispezione, immissione sul mercato di specie esotiche invasive, maltrattamento di animali, carenza delle norme igienico sanitarie e mancata attuazione delle procedure di autocontrollo Haccp, oltre alla mancanza di tracciabilità dei prodotti ittici. (Ansa)

  • Maddalena |

    Basta sfruttare gli animali in questo modo ignobile

  • Maddalena |

    Basta sfruttare gli animali in questo modo ignobile

  • Corrado |

    Che balordi. Bravissimi Carabinieri e NAS! Spero però che poi non venga loro concessa la riapertura.

  • Corrado |

    Che balordi. Bravissimi Carabinieri e NAS! Spero però che poi non venga loro concessa la riapertura.

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