Una ong ha aperto in India il primo ospedale del paese per elefanti. Il Wildlife Sos Elephant Hospital si trova a Mathura, nell’Uttar Pradesh, a nord del paese, a circa 180 km dalla capitale Nuova Delhi. Si tratta di una struttura all’avanguardia, in grado di somministrare agli ingombranti pazienti bisognosi di cure farmaci salva-vita e medicinali veterinari, dotata di attrezzature come dispositivi portatili per radiodiagnostica e altri strumenti per la cura del piede, condurre una serie di test di laboratorio tra cui radiologia digitale wireless, ultrasuoni, laserterapia e dove c’è anche un paranco medico per sollevare e spostare animali disabili nell’area di trattamento. In tutta l’India si possono trovare elefanti in cattività ma lo sfruttamento in nome della religione è diffuso soprattutto nello stato meridionale del Kerala, così come nello stato settentrionale del Rajasthan e nella sua capitale Jaipur. Nel corso della storia, gli elefanti sono stati usati per la guerra già 5mila anni fa ma anche per lavori di fatica e come mezzo di trasporto. Oggi vengono utilizzati in India per lo più durante feste sociali e religiose, nelle processioni e per chiedere l’elemosina nei templi. Secondo i dati della World Animal Protection ci sono oltre 3mila elefanti ancora in cattività in India, utilizzati per il turismo e l’industria del tempo libero, e molti di loro hanno bisogno di cure medico veterinarie. Nelle foto Hrish Tyagi/Epa sopra, un elefante di nome Gajraj, salvato da una famiglia reale indiana, si cosparge di fango davanti al Wildlife Sos Elephant Hospital. Sotto, l’equipe veterinaria dell’ospedale si prende cura di un paziente e alcune volontarie lavano e “coccolano” un elefante.
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